lunedì 23 novembre 2015

LA TRAMONTINA

E' uno sporco mercoledì infrasettimanale.
Le vacanze sono finite da poco e porto ancora addosso l'abbronzatura e i ricordi guadagnati durante l'estate.
Ma come spesso accade, il tempo delle ferie appare lontano, lontanissimo...
L'estate è stata colma di occasioni di incontro e di avventura....
Un pò di montagna, un tuor pazzesco della Sicilia, una settimana di Cammino Francigeno in Val D'Aosta...

....Ma sarà che a star fermo e mi pare di perder tempo, sarà che sono un pò irrequieto di natura o che a non muovermi mi pare di non ottenere nulla....
Decido, assieme ad alcuni amici, di organizzare la "Tramontina"...

Ho un amore spropositato per i tramonti. Ne sono dannatamente e incondizionatamente attratto.
Lo stesso effetto ha su di me la luna soprattutto quando me la trovo davanti agli occhi, bassa e ingombrante mentre sto guidando distrattamente verso qualche posto.
Il più delle volte non ho idea della sua presenza e, scoprirla li ad attendermi gentile, genera in me sentimenti di gioia e riconoscenza.
Di ben altro avviso saranno le macchine dietro di me che si ritrovano davanti un imbecille che va a 30 km/h senza un apparente motivo.

Provo ad organizzare un pubblico evento per tutti gli amici della M.U.L.A.
L'adesione è scarsissima.
Vuoi perchè gli sconosciuti fanno fatica a lanciarsi in conoscenze,
vuoi che siamo in uno sporco mercoledì di settembre,
vuoi che la partenza è prevista in un orario in cui quasi tutto il mondo sta ancora lavorando....
Rispondono all'appello solo in 6.
Luca, Daniele, Gerva, Anna, Merlo e il Davide Castagna.

E' un evento da disoccupati, da parastatali, da paraculati o da gente laghèè, gente che per andare in montagna non deve fare strada in macchina...
Obiettivo dichiarato , Monte Barro!!
Io e Liuk partiamo da Cernusco s/n con il Merlo.
Sulla strada troviamo chiaramente traffico.
Recuperiamo Anna a Santa Maria Holè e raggiungiamo Sala al Barro dove troviamo Gerva e il Castagna.
Siamo dannatamente in ritardo sulla tabella di marcia.
Il sole non ci attende mica!!

Intanto, dopo aver fatto giornate con un sole che spaccava materassi, ci troviamo con una giornata incerta e un pò bigia.

Io mi tracanno in integratore per darmi forza. Dopo poco scopro essere un pastroccchio a base di carboidrati da assumere tre ore prima dell'attività che si desidera fare.
La salita si fa durissima.
Il maledetto Castagna e l'infame Luchino impongono un passo da ritirata in Russia.
Risaliamo il Barro sul fianco.
E' una montagnetta decisamente simpatica che impegna anche su alcune roccette nel finale.
Ogni tanto ci fermiamo a guardare il panorama.









Il sole intanto cala sempre più.
Giungiamo in vetta attardati.
Ci siamo persi il tramonto vero e proprio!!
Ci godiamo comunque gli ultimi scampoli di luce.
Il sole si nasconde dietro il Cornizzolo.
Sfortunatamente oggi non vinciamo uno di quei tramonti da paura e panico.... Uno di quelli che fai fatica a capire com'è diavolo possibile che saltino fuori dei colori così e che ti fa interrogare su quale diavolo di mano sia così brava ad agitare così pazzamente il cielo e le nubi.
Ma non importa,, vorrà dire che ritenteremo....

Il banchetto è dannatamente degno con litri e litri di vino,  passito e infinite quantità di cibarie.
Abbiamo addirittura una torta personalizzata fatta da Anna.
Rinveniamo l'adesivo M.U.L.A. messo li da chissà chi....





Si fa notte e ricorriamo alle frontali.
In vetta tira una bella arietta che arriva direttamente dai nuvoloni che vediamo sul Resegone.
La discesa è piacevole ma infinita!! Facciamo una strada alternativa per poter fare un giro ad anello che, come si sa, vale più punti....
Si fanno discorsi seri... Discorsi da adulti!!
Si parla di politica, della LegaNord, dei mali del nostro amato e dannato Paese....
Giungiamo alle macchine e ci salutiamo.
Chi sta in zona, chi fa pochi chilometri per giungere a casa...
A me tocca la strada più lunga.
Arrivo a casa a mezzanotte passata, stanco, ma felice.

E' stata una bella avventura!!
In bocca un pò di amaro per non aver beccato un tramonto eccezionale.
Ma il dolce gusto del passito di pantelleria e della torta di Anna han cancellato un pò di questa amarezza.

W LE NUVOLE CHE RENDONO I TRAMONTI DEGNI!!!
W IL BARRO, PICCOLA E SIMPATICA VETTA!!!
W I PARASTATALI!!

Danielo

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