Chi siamo


...Nulla cambia, nulla si distrugge, tutto si trasforma!!
Definire un'identità non è semplice....
Definire più identità è ancora più complesso!!

Cerchiamo allora di definire un'idea che è il frutto di quelle che sono state le radici della M.u.l.a. e che tiene in considerazione alcuni cambiamenti avvenuti negli anni.



La M.U.L.A. (montagna unica libera affascinante, o anche altro se vi va) è un gruppo che unisce degli amici amanti della montagna.

La M.U.L.A. è un gruppo che nasce dalla semplice voglia di andare a camminare in montagna.
Uno scopo della M.U.L.A è quello di organizzare uscite socio-sportivo-ludico-mangerecce-culturali.
Un altro è quello di permettere a sconosciuti di conoscersi così da poter condividere esperienze comuni.
Un altro ancora è quello di poter creare occasioni "altre"...Qualsiasi tipo di occasione!!

La M.U.L.A desidera essere un gruppo aperto, nel quale possono essere invitati amici, amici di amici, amici di amici di amici, famigliari... 
Questo per fare nuove amicizie e per fare un incontro con un "altro" che possa arricchirci personalmente.
Tutti possono fare proposte!!!
Ciascuno può proporre gite o altro sulla pagina faccialibro mulesca e sentirsi libero di andare in montagna con chi gli pare.
La M.U.L.A., alle volte, è semplicemente un ponte tra persone diverse che condividono passioni simili.
La M.U.L.A. non è di nessuno, ma è di tutti nella misura in cui ciascuno scelga prendersene un pezzo, di dedicare energie, tempo e voglia in questa idea, al fine che la cosa non cessi di esistere.

La M.U.L.A ad ogni partenza per una gita sociale deve fare l'appello dei presenti.
Fra questi bisognerà sempre chiamare "Lo spirito dello Zurgi" come invocazione di buon auspicio.
La M.U.L.A riconosce in Walter Bonatti il proprio santo protettore e in Annibale Gurini la propria santa guida.

La M.U.L.A. cerca ad ogni gita di santificare il banchetto degli "Dei", nella condivisione di cibo e bevande.


La M.U.L.A. negli anni ha accumulato una serie di santi protettori nei quali c'è piena fiducia!!


San'Antero 
lo santo della neve.E' il santo invernale e non solo.
Quando siete stufi di vedere l'erba, quando volete alzare l'asticella, quando avete voglia della bianca polvere...
Beh, è tempo di chiudere gli occhi e di invocarlo a gran voce.

Dico solo che l'anno scorso, invocato, ci ha dato la neve a maggio: d
a abusarne!!
San Cassiano
Uno dei primi santi Muleschi!!
Intercede in modo variabile!!
Da invocare discrezionalmente.

San Fulgenzio
Un altro santo mulesco mooolto importante, verso il quale vi è profonda devozione!!
Non ha poteri particolari, ma gli viene riconosciuta la capacità di compiere grazie!
Da invocare discrezionalmente!

San Pancrazio

Chiude la terna dopo Cassiano e Fulgenzio,
il nostro beneamato San Pancrazio.
Forse il più invocato dalla compagine mulesca!

A lui sono attribuite diverse grazie, soprattutto meteorologiche e nello specifico relative alla spedizione al Gran Paradiso.

Da invocare sempre e comunque, anche per motivi personali.
Non vi deluderà!


Santa Eufemia o Eusebia... Non ci ricordiamo mai

E' la santa donna...Ad oggi non ha ancora un potere o ruolo specifico...

In fase di definizione...


San Primo
La visuale dal monte S. Primo sul triangolo lariano.
Perchè non esiste un santo di nome Primo!!!

Guardando in internet abbiamo rimandi ecumenici che collegano tutta la questione a S. Stefano, primo martire.
San Primo è lo santo che ci protegge dagli iettatori tutti.
Da coloro i quali sono pessimisti e vedono le cose in modo funesto.

Da invocare con parsimonia!


San Gregorio

San Gregorio è un santo Mula vivente.
Conosciuto da alcuni muli durante una sfida di orienteering organizzata dall'associazione "La Nottola" ha dimostrato di apprezzare la nostra causa.
Invocato santo a furor di popolo.
Si è distinto per aver apposto l'adesivo mulesco sul suo caschetto di a
rrampicata, per aver partecipato alla tendata mulesca e per aver arrampicato sulla porta di Prada in grignone a piedi scalzi. Ad oggi non gli sono attribuiti particolari miracoli o grazie.
Ma essendo un santo vivente ha più tempo degli altri.


San Pietro Scirea da Cernusco
Dato che ogni tanto andiamo anche in bicicletta, dato che crediamo nei santi e dato che il santo della "biga" ci mancava,
La M.u.l.a. ha candidato per questo ruolo il
Buon "Pietro Scirea da Cernusco"...
Pietro è il santo della bicicletta.
Il ciclista di fiducia di alcuni muli che vanno forte in bici.

Veglia sulle due ruote e colleziona tutto ciò che ha a che fare con il ciclismo.
Non si invoca... A lui si portano le bici da riparare.
Nominato santo perché è persona mite, cordiale e piacevole.


Santa Cunegonda

Santa Cunegonda è la santa prescelta dagli amici di Chiusani allo scopo di scongiurare la siccità.
Se manca pioggia invocate lei!!
Ad oggi ha dimostrato di rispondere adeguatamente alle invocazioni dopo che è stata chiamata una prima volta a settembre.


Con Cunegonda la pioggia abbonda!!
Da invocare con coscienza!!!


San Pollo dal capotasto mobile

San Pollo!!
E' il nostro nuovo santo musicale!!
Dato che la M.u.l.a. ha una grande passione per la musicalità, ma una scarsissima predisposizione ad essa, si è scelto (non a caso) di scegliere S. Pollo come nostro santo protettore.

Da invocare per evitare di rompere corde di chitarra, per avere voci adeguate, per riuscire a suonare o accordare la chitarra anche da sbronzi.
Da abusarne!!


La M.U.L.A rispetta la montagna e la promuove cercando di invitare tutti ad una sua tutela.
I muli non lasciano sporcizia nel verde e, nel limite del possibile, si impegnano a raccogliere anche rifiuti altrui.
La M.U.L.A ama l'acqua ed è sua abitudine/usanza/necessità immergere le proprie membra in acquitrini, torrenti, laghetti di montagna al fine di rigenerare il corpo ormai non più giovanissimo.

La M.U.L.A. ha un fantastico blog sul quale vengono narrate le uscite.



Che la M.U.L.A. sia con tutti voi !!!


****Nessuno dei gestori del blog, dei gestori della pagina facebook dei promotori delle singole gite o dei singoli eventi si ritiene responsabile per le persone che decideranno di partecipare né delle loro azioni.

La responsabilità è delegata al singolo soggetto e nessun altro si prende la responsabilità di rispondere in caso di infortunio o danno.****


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