Domenica 21 ottobre, con una
decina di MULI più o meno storici, ci siamo trovati alle 8.18 al “solito
ritrovo”. La meta scelta e proposta da
Paolo per la giornata era il Lago Pescegallo, in Val Gerola.
Paolo è riuscito a far abboccare
tutti all’amo pubblicando una splendida foto del Lago, gonfio d’acqua
cristallina e catturando la nostra curiosità con il favoloso foliage (parola d’oltralpe per dire in
maniera molto più chic e accattivante FOGLIAME) che avremmo dovuto trovare in
valle.
Il ritrovo comodo, come si usa
dire, è proseguito con due tappe a due bar differenti per le seconde e terze
colazioni. Arrivati poi anche gli ultimi due partecipanti all’attacco del sentiero,
abbiamo iniziato la salita.
Abbiamo raggiunto il lago
abbastanza agilmente in meno di 1.30; lo spettacolo che si è palesato di fronte
ai nostri occhi non è stato purtroppo lo stesso della foto pubblicata giorni
prima.
il lago-pozza |
Non ci siamo però fatti abbattere
e abbiamo deciso di risalire al rifugio Salmurano. Abbiamo raggiunto la nuova
meta in 30 minuti, l’orologio segnava le 12.30: le pance iniziavano a
brontolare, il sole ad invitare ad un bel pic nic in allegria ma….un cartello
dava 30 minuti per il Passo Salmurano (2017m.) e noi non potevamo tirarci
indietro!
La vista dal Passo ha fatto
dimenticare il lago-pozza, regalandoci uno scorcio magnifico sulle valli
bergamasche da un lato e una vista fino alle Alpi svizzere dall’altro.
Loris, grande conoscitore di monti e valli, ci ha indicato una ad una le cime.
La fame si è assopita e ci siamo
presi il tempo per goderci la bellezza
delle montagne di fronte a noi.
Dopo la foto di rito di gruppo,
siamo ridiscesi al rifugio per il pranzo MULA style con salame, vino, castagne
e condivisione.
Veronica ha animato il pranzo proseguendo
un argomento che aveva monopolizzato alcune discussioni durante l’ascesa: la
situazione economico-finanziaria di noi giovani e la necessità di pensare alla
PENSIONE, aprendo ovviamente un fondo pensione nella banca in cui lavora….per
digerire la consapevolezza che molto probabilmente da anziani potremmo essere
salvati solo dalle migliaia di euro versati preventivamente ad una banca, siamo
entrati al rifugio per un digestivo.
Qui, alcune magliette del
Salmurano appese ai muri hanno regalato il titolo a questo articolo.
Il sole caldo ci ha accompagnati
anche durante la discesa e anche durante il gelato che qualcuno di noi si è poi fermato a
prendere a Lecco.
E il foliage?Beh, possiamo dire
che il foliage c’era, alberi rossi e gialli sui fianchi delle montagne che
hanno incorniciato gli splendidi paesaggi della giornata!
W il LAGOPESCEGALLO
W il foliage
W i fondi pensioni (meno le
banche)
W la MULA
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