sabato 7 novembre 2015

QUESTO COMPLEANNO S'HA DDA FARE!!!

...Che poi ci provi.... Prendi i contatti, organizzi, chiami la gente, pensi alle sorprese...
Tanto sbattimento e poi tutto va a puttane per l'unica cosa che non puoi controllare: IL METEO.
E' mercoledì 14 ottobre, fa un freddo becco e le Grigne sono innevate.
Grande giro di messaggi tra i membri del cda della M.U.L.A., grande perplessità sulla possibilità di fare o meno il compleanno.
Dopo molte chiacchere e controproposte la ragione prende il sopravvento sull'istinto. Questo compleanno non s'a da fare in questo weekend.
Disdiciamo il tutto e pazzi scritterati come siamo, ribaltiamo totalmente tutto quanto avevamo progettato.
Affanculo i weekend ottombrini, affanculo il rifugio...
Noi si festeggia al ponte dei morti, così come sarebbe dovuto essere.
Noi si festeggia in una baita ai Piani del Brunino. Una casa perchè è più figo, non ci sono cazzi...
Più intima, più calda, più vivibile ... più casa... Dove i nostri cuochi Merlo e Simo possono dare il meglio...

C'è tempo... Tempo di ultimare sorprese lasciate un pò a metà, tempo di aggiungerne .... Tempo di spammare a tuono conosciuti, sconosciuti e conoscenti.
Di solito gli sconosciuti sono quelli che danno maggiori soddisfazione!!
Una volta diventati conosciuti faticheranno a fidarsi delle nostre malsane idee.... :-)

Quella del pre-compleanno è una settimana di fuoco tra disdette, conferme, lavoretti.
Ma il meteo è buono, le gente c'è e anche numerosa, la casa c'è...
Nulla sembra frapporsi tra noi e la certezza di poter vivere un weekend fantastico.

Ci si trova al parcheggio Sacer alle 14.21 ... Si incontrano facce nuove, si salutano facce note.
Ci si divide sui mezzi di trasporto e, con il solito ritardo, si parte.
Sono macchine allegre quelle che salgono verso il Lecchese. Un cielo amico ci mostra i monti attorno a noi. 
Mentre un gruppetto di impavidi si reca ad Introbio per metter mano sulla roccia, il grosso del gruppo risale la strada verso la chiesetta del sacro cuore dove parcheggiamo le macchine.
Scarichiamo zaini, sacco a peli e ci compattiamo per iniziare la nostra breve camminata verso la baita.
Occupiamo tutta la strada, siamo in tanti .... In onore del buon amico Bodini facciamo un attento appello invocando su di noi lo spirito dello Zurgi.
Qualcosa ci disturba... Il rumore di un motore.... Volgiamo lo sguardo e vediamo una jeep che precede arrogantemente ad una folle velocità verso di noi.
Il tale alla guida ci scorge e preme il piede sull'accelleratore. In un attimo è su di noi. Ci facciamo piccoli appicicandoci ai bordi della strada.
L'infame vecchiaccio percorre ancora 50 metri dopo di noi e accosta il mezzo. E' giunto a destinazione dalle sue mucche al pascolo.
Un sonoro vaffantouculo lui se l'è preso, qualcuno di noi ringrazia in cuor suo la mamma che gli ha ricordato di portare le mutande di cambio.
In men che non si dica risaliamo la strada e raggiungiamo celermente la baita dove ci attende Merlo e dove troviamo Tino.



Scarichiamo gli zaini. Il tempo è troppo bello!!!
Partiamo per una facile scarpinata verso il Pialleral.
Siamo molti.... Un serpentone colorato di gente che chiacchiera e scherza...
Godiamo appieno di quello che il panorama ci può donare.

Il sole intanto si nasconde dietro i monti, la luce svanisce e il freddo comincia a farsi sentire.









Rientriamo a casa dove facciamo lautamente merenda con thè caldo, biscotti e torte.
Ognuno impiega il tempo come più gli pare... C'è chi sonnecchia, chi cucina, chi gioca a carte, chi discorre amabilmente, chi prepara il salone per la cena.
Si percepisce  un bel clima rilassato.
All'aperitivo ci pensa Blingio!!



Il presidente operaio!!







Giunge il tempo dell'aperitivo e poi di una super cena. Risotto con le castagne, stracotto d'asino, polenta, dolce, caffè e una valanga di amari, il tutto bagnato da medie di vino rosso.






Anna intanto gira con un tamburello a tediare le persone. Viene disarmata e, finalmente, non può nuocere più...



Durante la cena le votazioni del cda organizzate dall'Anna. Un bel momento che ci donerà, più tardi, grande ilarità a causa delle assurde motivazioni scritte dagli elettori per giustificare le proprie scelte elettorali. 






Il discorso del presidente, che si vedrà nuovamente votato per l'anno 20015/2016 , lascia tutti emozionati e commossi.



Sarà il tanto cibo ingurgitato, sarà l'aria di montagna, sarà l'alcool... Fatttostà che appaiamo tutti stanchissimi.
Troppe cose bollono in pentola e la gente s'ha da destare!!
Si parte con un super quizzone a squadre con domande relative alle gite fatte negli anni dalla compagine mulesca. Sono domande tratte liberamente dagli articoli scritti sul blog.

Al termine di questo serio/ilare/bizzarro momento guardiamo assieme il video preparato da Luchino Gerva e Giulia. Una bella carrellata di foto, filmati e saluti.
Uno di quei video che ti fa dire :" Ma abbiamo fatto tutta sta roba"?.
Uno di quei video che ti scalda il cuore e che ti fa venire in mente tanti ricordi belli.

Non c'è tempo da perdere... E' tempo di premiazioni!!
Anna vince il premio della "MULA COLOR 2015" per il suo impegno, per la sua presenza e la sua dedizione alla M.u.l.a.


Luca si combatte per gli stessi motivi il titolo con il Gerva. Arbitrariamente prediligo premiare Luik con il "MULO COLOR 2015",



Mentre all'uomo dalla barba rossa viene donato un fantastico oggetto intagliato anch'esso nel compensato.


Bodini vince la "Mula Nera", alternativa haitiana al Mulo D'oro.


Alle scoutine Cate e Giorgia un altro premio per essersi fidate ed esser venute con noi nonostante provengano da Bologna e Modena. (manca la foto!!)
A tutti un bel muletto di gesso Home Made (grazie a mamma Bea) da appendere all'albero di Natale come ringraziamento per essere venuti.


Viene dato anche qualche segnalibro fatto dalle MuleDoc lo scorso anno e avanzato per la panmulata e avanzato... Alla M.u.l.a. non si butta via niente!!!

Un grande pensiero ai nostri amici SteRiva e ad Bod, come dice Anna...
Lontani col corpo ma presenti col cuore...



Giulia, coerente con gli anni trascorsi si ritrova, dopo la cena, ad essere chiaramente sbronza...


Le sorprese son finite. E' tempo di tisana, di chiacchiere e di sonno.
Nonostante la stanchezza le persone resistono e restano ancora alzate a parlare per un bel pò.
Vado a letto distrutto. Mi addormento quasi subito soddisfatto di quanto sino a quel momento ho vissuto.

Una scarsa luce fa capolino dalle finestre.
Mi desto e vedo che una fitta nebbiolina avvolge quanto è attorno a noi.
Nebbia che in tarda mattinata si alzerà regalandoci una giornata eccezionale!!

Qualcuno è già sveglio, qualcuno è già andato a fare due passi, qualcuno sta preparando la colazione.
Alle 8.33 tutti sono destati con della bellissima musica.






La colazione è abbondante con biscotti, nutella, marmellata, thè, caffè , latte e dolcetti vari.








Son quasi le 10 e pronti a partire per la camminata, riusciamo a fare la foto di gruppo.



Qualcuno lo dobbiamo salutare poichè deve tornare a casa a causa di altri impegni, tanti continuano con noi.



Zaino in spalla ci avviamo verso il Pialleral.













Il sole è caldo e c'è in giro tanta gente. Giungiamo a destinazione e provocatoriamente invito chi ne ha desiderio a continuare la camminata sino al bivacco che si trova in località comolli, a 45 minuti da dove ci troviamo.
Mi immagino che solo 4 o 5 arditi abbiamo cuore e gambe per salire....
Mi ritrovo invece con altre 4 o 5 persone al Pialleral perchè quasi tutti sono andati su.
Quanto mi sbagliavo!!







Con i pigri attendo che gli impavidi tornino giù dal bivacco.
Mangiucchiamo qualcosa.
E' un'attesa dolce fatta di sole. Siamo sdraiati nell'erba e il senso di pace è enorme.

In poco tempo i nostri amici scendono dal Bivacco. Hanno conosciuto a loro volta nuovi amici e ci troviamo a condividere con loro Mirto e Braulio.
Ci attardiamo al Pialleral facendo saltare tutti gli orari stabiliti.
Non fa niente, è bello così.
Sull'erba si sta bene e c'è tempo per l'ozio...










Partiamo per raggiungere la casa dove facciamo merenda e sistemiamo la casa grazie all'aiuto di tutti.




Qualcuno deve attendere Tino, il proprietario della baita per espletare le questioni più burocratiche.
E' inutile che aspettino tutti....
E' tempo di saluti.
A mio parere uno dei momenti più belli!!
Si è trascorso assieme poco più di un giorno.... Sembrano passati tre giorni e sembra conoscersi da molto tempo.
Sarò ripetitivo, ma più mi trovo a vivere esperienze simili, più mi pare che questa cosa si ripeta con regolarità.

Il grosso del gruppo parte verso le macchine. Qualcuno attende Tino.
Riusciamo a liberarci verso le 18.01.
Scendiamo alle macchine.
Ci salutiamo e prendiamo la strada di casa.
Arrivo a casa distrutto... Sicuramente appagato dall'aria "diversa e frizzantina" che si è gustata in questa 2 giorni.

Questo compleanno è stato un grande compleanno.
Grazie a tutti!!
Avete ripagato ampiamente il tanto lavoro e la tanta attenzione che noi organizzatori ci abbiamo messo.

Alle prossime uscite M.U.L.A!!

W TINO!!!
W IL PRESIDENTE!!!
W IL NUOVO CDA!!!
W CECCHI PAONE!!!

Danielo





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